Numerologia Karmica
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Domande sul percorso
Il karma è un argomento affascinante, e questo lo sappiamo tutti.
Proprio per questo spesso viene studiato, discusso o inseguito come curiosità.
Qui però non si tratta di “parlarne” o di accumulare nozioni: qui si lavora sul karma.
Questo spazio è dedicato a chi vuole trasformare la propria vita attraverso la lettura karmica numerologica e i protocolli.
Se cerchi un luogo dove discutere, fare teoria o aprire tavole rotonde, non è questo il sito giusto; sono disponibile, certo, a partecipare a convegni o incontri pubblici: quella, però, è un’altra sede, un altro contesto.
Qui lo scopo è uno solo: riconoscere i nodi e scioglierli.
Prima di iniziare, è normale avere domande: su come funziona, cosa aspettarsi, quali passi sono necessari. Ho raccolto qui le doomande più frequenti. Non sono spiegazioni scolastiche, ma soglie: servono a capire se questo cammino è per te.
⚠️ Se ti muove solo curiosità, fermati qui. Se invece senti che è tempo di lavorare davvero, allora sei pronto a varcare questa soglia.
1. COMPRENDERE IL METODO
Cos’è la numerologia karmica?
Non è un gioco di calcoli né una curiosità. È un linguaggio che legge le memorie inscritte nella tua data di nascita e ricostruisce la missione della tua anima. Non descrive “chi sei”, ma quali compiti porti e quali blocchi chiedono di essere sciolti.
In cosa si differenzia dalla numerologia pitagorica o classica?
La numerologia pitagorica lavora su aspetti psicologici e caratteriali. La numerologia karmica scava nei compiti spirituali e nelle dinamiche familiari. Non guarda la superficie della personalità, ma le cause profonde che si ripetono.
La mia data di nascita è uguale a quella di tanti altri per cui deduco che abbiamo tutti lo stesso destino?
La data può coincidere, ma due persone nate lo stesso giorno avranno percorsi karmici diversi, perché diverse le storie che vivete. Un esempio: due gemelli condividono lo stesso giorno di nascita, ma non le stesse esperienze e lo stesso modo di affrontare la vita. E' questo che li condurrà a percepire i loro blocchi in modo totalmente diverso.
2. LAVORI SUI PROTOCOLLI
Cosa sono i protocolli?
Sono percorsi mirati a sciogliere nodi karmici precisi. Non sono file da leggere, ma strumenti operativi che lavorano per liberare memorie karmiche.
Posso avere solo i protocolli, senza fare la lettura?
No. I protocolli non funzionano senza la lettura che li genera. Prima c’è l’analisi numerologica, poi il protocollo giusto per il tuo caso.
Posso fare solo la consulenza, senza protocollo?
No. La consulenza e il protocollo sono due momenti dello stesso percorso. La lettura apre i portali energetici legati al tuo karma: se restano solo aperti e non vengono lavorati, creano più caos che ordine. Per questo il protocollo segue sempre la consulenza: guardare il karma senza lavorarlo non ha senso.
Mi sento pronto, ma tu mi dici che non posso iniziare il percorso dopo aver visto il mio questionario. Perchè? Posso riprovare in un altro momento?
Il questionario è la soglia che apre il campo, e se la risposta è “non ancora”, non è un giudizio personale ma un segnale energetico.
Significa che il tuo campo non necessita ora di aprire questo lavoro. Non è detto che sarà così per sempre: quando sarai in risonanza, la porta si riaprirà.
3. IL PERCORSO OPERATIVO
Quanto dura un percorso?
La lettura numerologica la ricevi in PDF in pochi giorni ( che possono variare a seconda delle richieste già attive). I protocolli hanno una durata diversificata, da pochi giorni a 21 giorni e questo dipende dal nodo da sciogliere. Non si parla di anni di sedute, ma di interventi mirati.
Se non me la sento di fare subito il protocollo?
Sarebbe meglio farlo subito perchè si aggancia a un campo energetico che si apre al momento della restituzione. Se lo rimandi, quel campo si chiude e il lavoro perde forza. Considera, inoltre, che il mio supporto è pari alla durata intera del tuo protocollo, ma parte dal giorno dopo aver ricevuto il protocollo. Questo significa che se decidi di farlo dopo un mese, la mia assistenza non sarà più attiva.
Finito il protocollo, ho chiuso il mio lavoro karmico?
Dipende. Il protocollo scioglie il nodo principale per cui sei arrivato, ma il lavoro karmico non sempre si esaurisce in un solo strato. I blocchi sono come una diga: davanti vedi il muro che ti ferma, e quello è il primo da abbattere. Ma dietro ci sono gli affluenti, le correnti secondarie che alimentavano quel blocco, e che possono emergere una volta che l’ostacolo principale è stato tolto.
Per questo spesso, dopo il primo protocollo, può emergere la necessità di lavorare anche su altri fronti. Non accade subito, ma nel momento in cui ti sentirai pronto e percepirai il bisogno.
E non significa dover rifare ogni volta il percorso da capo: la consulenza iniziale resta valida, e da lì in poi si lavora direttamente con i protocolli successivi che il campo mostrerà.